E' passeggiando lungo il mare, che ho incomnciato a vedere la mia ombra fuggire. Sulla cima di uno scoglio ho visto sorgere il sole. Violentemente profondo mi ha regalato una visuale che non avevo. Ed ho sentito una voce nella brezza che diceva: "Dobbiamo accettarci con tutti i nostri difetti, amare l'imperfezione piu piccolo del nostro corpo e del nostro carattere, perchè sono parte di noi. Il viaggio piu profondo è dentro di noi, alla ingordigia ed al consumo sfrenato dobbiamo sostituire la generosità, talvolta sforzandoci ma con il tempo diventerà parte di noi. La natura dell'uomo moderno è piena di rabbia ed odio, eliminare questi sentimenti è impossibile. Quello che dobbiamo imparare è a dominarli, e smetterla di farci dominare da loro, è un esercizio difficile ma necessario.
Cerchiamo di vivere le nostre vite facendo sempre quello che ci conviene, un lavoro piuttosto che un altro solo perchè è ben retribuito. Un nucleo nel quale chiiudersi per non dover vedere la meraviglia che ci circonda.
E' necessario eliminare dalle nostre azioni l'indole a competere con gli altri, poichè è la porta per arrivare al lato peggiore di noi. L'unica competizione è con se stessi, per migliorarsi. Se noi ci miglioreremo saremo lo stimolo per costruire una vita migliore. Dobbiamo vivere guidati dalla passione.
Molte volte la vita ci mette davanti a situazioni difficili, ma non serve a niente rimanere li a lamentarsi, per poi scegliere la strada piu facile da seguire, quando ormai è troppo tardi. Da qui nasce la paura, l'invidia, e con loro si alimentano la rabbia e l'odio.
Svuotiamo le strade del grigiume dell'annientamento delle persone come tali. Incominciamo a pensare alla nostra vita, sapendo che ha un termine, ogni tappa, ogni tempo è giusto che arrivi, sta a noi vivere in maniera tale da aver vissuto ciascuna tappa in maniera tale da non aver rimpianti".
Dai! andiamo a fare colazione!
Mi ripresi da quel sogno che l'alba era finita, ma era cominciata dentro di me.
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